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  • Racconti fotografici: San Martino 2015 a Masseria Melcarne

    Tradizioni, buona cucina, ottima compagnia!

    Con queste parole riassumiamo la nostra serata di San Martino, svoltasi qualche settimana fa…

    E dal momento che le immagini a volte valgono più di mille parole, vi proponiamo una piccola rassegna fotografica della serata, da aggiungere al diario delle belle esperienze che l’avventura di Masseria Melcarne ci regala ogni volta!

  • Inizia venerdì 3 luglio, la Rassegna Musicale dell’estate salentina di Masseria Melcarne

    Tutti i venerdì di luglio e di agosto, Masseria Melcarne, oltre alle interessanti proposte  del menù estivo del suo accogliente ristorante, Vi propone una raffinata Rassegna musicale, trasformandosi in un teatro di qualità, dove, alternandosi su un sorta di palco ideale e quanto mai suggestivo, si esibiranno alcuni dei migliori artisti in circolazione, proponendo i progetti e i lavori musicali in cui sono impegnati da tempo.

    Dal jazz al tango argentino, dallo swing italiano e cantautoriale alla lirica, dal funky all’hard bop, passando attraverso una vera e propria antologia della canzone classica napoletana ed omaggiando compositori del calibro di George Gershwin e interpreti del livello di Edit Piaf, prende il via una rassegna musicale di spessore, in cui bellezza e storia, emozioni e gusto, s’intrecciano elegantemente all’ombra della straordinaria torre fortificata del XVI secolo.

    Il prossimo venerdì, 3 luglio, la Rassegna Musicale ha inizio con una serata del duo Valelson, composto dalla cantante Valentina Madonna  e dal fisarmonicista Alessandro Gazza. Tango argentino, valzer francesi, la tradizione classica napoletana ed altro ancora sono gli ingredienti del loro spettacolo…

    Ad arricchire la serata, la partecipazione dei maestri di tango argentino Pino Belgioso e Stefania Filograna.

    Info e prenotazioni 368/958324

    Valelson Masseria Melcarne

  • I sapori del Salento: ieri sera a cena

    È proprio vero, nel Salento ci possiamo vantare di un’identità gastronomica ed alimentare molto ricca ed appassionante.

    Identità dalle profonde radici, nutrita dal confronto e dallo scambio con culture ed identità diverse. L’identità è tanto più radicata quanto più questo scambio è stato intenso.

    Nel Salento, de Finibus Terrae e regione “di confine”, l’intreccio di etnie e culture diverse si è ripetuto per millenni, dando vita a stratificazioni di culture differenti e rendendola terra di eccellenza della cultura alimentare.

    A Masseria Melcarne, ogni giorno, ci piace riscoprire la tradizione, ossia il risultato di moltissimi rinnovamenti; la tradizione con la sua capacità di rigenerarsi, giorno dopo giorno, nella forma e nella sostanza, ma anche attenta a mantenere saldi i principi a cui non rinuncerà mai: la genuinità, l’attingere a piene mani ai prodotti della nostra terra, la capacità tutta salentina di metterli insieme.

    Siamo stati particolarmente felici nel rinnovare, per il terzo anno consecutivo, l’ormai tradizionale serata de  “Lu giurnu te la merla” cena  “Nnanzi allu focalire”. Suggestiva occasione in cui piatti antichi e immancabili come “lu cauteddhu con la cazzateddha”,  i muersi fritti e altri, vengono cotti in pignate e grandi tegami di terracotta, a vista nei camini.

    A noi è piaciuta molto e, ci auguriamo, anche ai nostri ospiti. La ripeteremo anche il prossimo anno.

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  • “Lu giurnu te la merla” cena “Nnanzi allu focalire”

    Si rinnova per il terzo anno la ormai tradizionale serata de  “Lu giurnu te la merla” cena  “Nnanzi allu focalire”.

    Venerdì  30 Gennaio, Masseria Melcarne propone una suggestiva serata in cui piatti antichi e immancabili come “lu cauteddhu con la cazzateddha”,  i muersi fritti,  i pezzetti di carne alla pignata, spiedoni di carne alla brace e altri vengono cotti, in pignate e grandi tegami di terracotta, a vista nei camini delle salette e sulle stufe, creando una calda e suggestiva atmosfera che si conclude in dolcezza con calde ciambelline di patate dolci.

    La serata a tema sarà uno spunto per riproporre questi antichi piatti negli antipasti della casa e nei piatti del giorno che arricchiranno le proposte del tipico menù alla carta della Masseria.

    Lu giurnu te la merla: il Menù

    Info e prenotazioni 368 958 324

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  • Un luogo speciale per i momenti piu’ belli

    C’è un posto in cui i momenti più belli della vita possono diventare indimenticabili e speciali.

    Masseria Melcarne è il luogo ideale per un pranzo o una cena in famiglia, tra amici, ma anche per le cerimonie: cresime, comunioni, battesimi e matrimoni.

    Aperto tutto l’anno, chiuso il martedì, l’agriturismo offre una capienza di 120 coperti. Il personale di Masseria Melcarne, cordiale e preparato, è sempre pronto ad accogliervi nel delizioso ristorante, guidandovi in un percorso tra i sapori e la storia del Salento.

    Sulle pareti, foto d’epoca in bianco e nero riportano agli antichi mestieri, alle tradizioni del passato, in un ambiente dall’atmosfera retrò e conviviale. Colpiscono anche gli scatti in cui sono raffigurati i personaggi più caratteristici di Lecce, tra cui la “signora” Mara, al secolo Antonio Lanzalonga, il noto transessuale di vico delle “Giravolte”, scomparso di recente, e Francesco “Millelire”, simbolo della movida leccese, celebre per la sua somiglianza con Marco Polo.

    Dalle ampie vetrate filtra la luce del Sud che illumina le sale del ristorante, affacciate su un rigoglioso giardino che, in estate, diventa lo spazio perfetto per pranzare e cenare all’aria aperta. Ciliegina sulla torta, il piccolo agrumeto… che regala agli ospiti la bontà di marmellate genuine al gusto d’arancia.

    Il fascino di Masseria Melcarne sta nella qualità dei suoi prodotti, nell’arte dell’accoglienza, e nella magia di una torre che osserva dall’alto le marine di Torre Rinalda e Spiaggiabella.

    La masseria della famiglia Leo è inserita in un importante sistema a vocazione turistica, che impreziosisce il litorale e l’entroterra Nord Salentino. Tra le strutture esiste una proficua collaborazione: nello specifico, sul fronte dei pernottamenti, Masseria Melcarne collabora con le masserie Coccioli, Ospitale, Provenzali e Monacelli, tutte a pochi chilometri di distanza.

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  • Benvenuti a Masseria Melcarne, tra i buoni sapori della terra

    Con l’arrivo del terzo millennio, dopo un certosino lavoro di ristrutturazione, avviato nel 1998, Masseria Melcarne cambia volto, diventando il primo agriturismo della zona.

    Il 2000 è l’anno dell’inaugurazione: aprono i battenti la cucina e un piccolo ristorante. E’ l’inizio di un luminoso percorso all’insegna del buon cibo e dell’accoglienza…

    In quel periodo, il Salento conosce il boom delle masserie dal punto di vista storico-architettonico e  l’esperienza di Melcarne fa da apripista alla valorizzazione del territorio sotto il profilo enogastronomico e culturale.

    La masseria della famiglia Leo diventa così un’attrattiva turistica anche per il fascino esercitato dall’antica torre. Nel 2006 vede la luce un prezioso frantoio (laddove un tempo trovava ricovero una parte del bestiame), realizzato per completare la filiera dell’olio all’interno del podere: raccolta, trasformazione e produzione. Il risultato è un olio di qualità che arricchisce le pietanze di Masseria Melcarne, ispirate alla cucina mediterranea. Il menu propone piatti tipici della tradizione salentina e più in generale i sapori e gli aromi del Sud, reinventando prodotti locali e di stagione, molto spesso coltivati nell’orto della masseria.

    Per stuzzicare il palato, ecco qualche gustoso esempio: tra i primi piatti, trionfano ciceri e tria, fave e cicorie, minchiarieddhi col paté di olive, pasta d’orzo con pomodorini, cacio ricotta e melanzane. Per i secondi.. tripudio di grigliate e spezzatini di carne. Dunque un menu di terra, rustico, che richiama la genuinità della cucina contadina, nel quale occasionalmente si inseriscono altri gustosi elementi. D’estate, ad esempio, c’è sempre spazio per le cozze.

    Ma c’è di più: il ristorante di Masseria Melcarne propone durante l’anno delle serate a tema, dedicate per esempio al pesce azzurro, o nei giorni della Merla delizia i suoi ospiti con delle prelibatezze cotte a vista sulla pietra dei caminetti, con l’ausilio di antiche pignate, tradizionali recipienti della tradizione salentina. Buon appetito!

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